Cerca nel blog

martedì 20 dicembre 2016

Vitamina A

La vitamina A è una vitamina liposolubile, si ricava da due fonti, i retinoidi preformati e i carotenoidi provitamina A. 
Il retinolo è un alcol in natura lo troviamo sopratutto nella forma esterificata (Karrer 1931), è costituito da un anello β-iononico e da una catena laterale contenente una serie di doppi legami coniugati. Le forme biologicamente attive della vitamina A sono tre: retinolo, retinaldeide e acido retinoico.

Il retinolo come tale si trova negli alimenti di origine animale (fegato, rene, uova e latticini), mentre in quelli di origine vegetale (verdure scure o gialle e nelle carote) si trovano i carotenoidi come il beta-carotene che sono i suoi precursori. 

I carotenoidi attualmente identificati sono circa 600, quelli con attività provitaminica sono quattro: α-carotene, β-carotene, γ-carotene e β-criptoxantina.
Altri carotenoidi presenti nella dieta, ma senza attività provitaminica, sono: licopene, zeaxantina, luteina e cantaxantina.
La maggior parte dei caroteni è trasformata nella mucosa intestinale, per azione di una 15,15'-carotene-diossigenasi, in retinaldeide, che può essere poi ridotta a retinolo (le forma che ritroviamo nei prodotti di origine animale --> perchè hanno subito questo processo).
In teoria da ogni molecola di β-carotene se ne possono formare due di retinolo, in realtà solo un terzo circa viene assorbito e di questo solo la metà viene utilizzata, ne ricaviamo che da 1 μg di β-carotene  ne avremo circa  0,167 μg di retinolo.
I retinoidi naturali sono presenti in tutti gli organismi viventi, sia come vitamina A preformata che come carotenoidi, e sono necessari per un gran numero di processi biologici come la vista e la crescita cellulare. La ricerca suggerisce inoltre che la vitamina A può ridurre il tasso di mortalità da morbillo, prevenire alcuni tipi di cancro, aiutare nella crescita e nello sviluppo e migliorare la funzione immunitaria, per citare solo alcune delle sue funzioni.





Le carenze di vitamina A sono piuttosto rare nei paesi industrializzati, mentre può essere presente nei paesi in via di sviluppo. Una carenza prolungata può portare alla secchezza oculare  e che può culminare in cecità notturna o anche cecità totale, nonché a disturbi della pelle, a infezioni (come il morbillo), a diarrea e a disturbi respiratori.


PROPRIETA' VIT.A

  • AcneSono disponibili derivati per il trattamento dei farmaci topici e orali sotto prescrizione medica (non sono farmaci sui quali scherzare), come la tretinoina (Airol®,  Retin-A®, …) e l’Isotretinoina (Roaccutan® dagli migliaia di effetti collaterali però molto efficace, Aisoskin®, …). L’isotretinoina può causare effetti indesiderati gravi e dovrebbe essere utilizzato solo per le forme gravi di acne resistente; non deve essere usata nelle donne in gravidanza, che stanno pianificando una gravidanza, o per le quali c’è la possibilità di essere incinta, poiché c’è il rischio di gravi malformazioni. Questi farmaci devono essere prescritti da un medico. Gli integratori di vitamina A non devono essere usati contemporaneamente, altrimenti può aumentare il rischio di tossicità.

  • Disturbi oculari: La carenza di vitamina A può portare alla formazione delle macchie di Bitot o all’accumulo di detriti di cheratina nella congiuntiva. Le macchie di Bitot sono un segno di xeroftalmia (condizione in cui gli occhi non riescono a lacrimare, termine specifico per la carenza di vit A usato per distinguerla da una secchezza oculare dovuta ad altre cause) e possono essere trattati con dei supplementi di vitamina A

  • Morbillo: La vitamina A deve essere somministrata ai bambini affetti da morbillo nelle aree in cui è comune una carenza di vitamina A. Il morbillo è un'infezione virale che può causare diarrea, polmonite ed encefalite. I supplementi di vitamina A nei bambini con il morbillo sono utili perchè dovrebbero diminuire l'entità e la durata della malattia. Gli effetti collaterali sopra menzionati vengono ridotti con l'assunzione di vitamina A, però la malattia vista la gravità deve essere tenuta sotto controllo medico.

  • Malaria: Alcune ricerche suggeriscono che la vitamina A possa ridurre la febbre, l'intensità e i livelli ematici nei pazienti affetti da malaria, però bisogna sottolineare che mancano prove che suggeriscano che questo approccio sia equivalente o superiore alle altre terapie farmacologiche consolidate che vengono utilizzate per la prevenzione o il trattamento della malattia. Perciò non ingozzatevi di vitamina A se pensate di poter essere a rischio! sempre consultare il medico. 
  • Antiossidante: è stato ipotizzato che possa avere dei benefici sugli esseri umani a causa dei suoi effetti antiossidanti, vero o no è tutto da dimostrare.

  • Cancro al seno: I risultati delle ricerche non sono chiari riguardo i benefici che la vit. A possa avere nel trattamento o nella prevenzione del cancro al seno. I pazienti che effettuano chemioterapia o che comunque seguono una radioterapia per il cancro devono parlare con il medico prima di assumere degli antiossidanti come la vit. A, a causa di possibili interazioni.
Continua.... prossimamente aggiornamenti sulle proprietà

Nessun commento:

Posta un commento

Benvenuti

Contattateci qui o per email a cupratodilitio@gmail.com

Nome

Email *

Messaggio *